Inaugura la mostra Homo geographicus – Cartografie tra pittura e scrittura. Una mostra che vede incontrarsi, intorno al tema di un possibile pensiero "geografico", sette lavori su tela dell'artista torinese Carlo Giaccone e un testo di Claudio Villiot. "Cartografie" nate da un originale lavoro in comune che associa immagini e parole: linee, sfumature, geometrie e paesaggi immaginari da un lato, concetti e analisi filosofiche dall'altro, in un rapporto di reciproca implicazione e coinvolgimento.